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Il progetto di Piazza del mercato, ispirato al meraviglioso paesaggio circostante, è stato pensato per rendere la tua esperienza unica e regalarti il massimo del comfort. Nel nostro B&B troverai camere rifinite nel dettaglio, bagni privati e servizi di qualità ineguagliabile.
Da sempre luogo di fiere e mercato, per alcuni storici si potrebbe trattare dell'antico foro di Priferno, antica città romana di cui non si conosce la precisa localizzazione. Si tratta solo di un ipotesi non ancora fuffragata da prove, ma è certo che lo spazio particolarmente ampio, in declivio verso il Duomo, non è stato mai abitato, ne è considerato parte di una dei quarti in cui è divisa la città. Un luogo intorno acui, quindi, si è formata ed è cresciuta la città, un luogo di scambi e di commerci, chiamato foro ancora in molti documenti del '300 per la sua funzione commerciale e di incotro. Nella piazza, ancor oggi, "del mercato"
La porzione di aggregato oggetto della seguente relazione storica architettonica è un esempio
importante e dinamico di architettura recente innestata in un tessuto storico ed antico come
quello del centro storico della città di L’Aquila.
Il Palazzo storico si affaccia infatti su Piazza Duomo, l’inserimento spaziale e volumetrico è in
perfetta sintonia con il contesto culturale e visivo architettonico della Piazza: l’architettura ed i
suoi particolari costruttivi sono così ben eseguiti che il Palazzo presenta elementi e fondamenti
classici che si ispirano a tipologie costruttive precedenti quali il romanico ed il gotico, e fa si che
lo sguardo possa essere continuo e lineare su tutta la piazza.
Il Palazzo è stato costruito agli inizi del XX secolo anche se non è stato possibile appurare se
una porzione di esso o l’intera sagoma sorge su una struttura preesistente, ma alcune foto di
Piazza Duomo rilevano un piccolo fabbricato che sorgeva sul sito del Palazzo oggetto della
relazione storica.
Il Palazzo è impostato su un disegno di pianta ed un volume piuttosto regolare, con copertura
piana praticabile coronata da un perimetro merlettato tipico delle fortificazioni medievali,
sostenuto da una mensola tipo “baccatello”, come a ricordare ed accrescere l’importanza ed il
valore della città di L’Aquila e della sua piazza principale ossia Piazza Duomo.
Le aperture della facciata su Piazza Duomo si presentano di tipo ad “ogiva” nei primi due livelli,
sono sormontate invece da un arco a tutto sesto nel terzo livello, eccezion fatta per tutta la fila
di aperture a ridosso dell’edificio adiacente; le finestre invece del secondo livello, a differenza
delle altre, sono bifore trilobate in pietra calcarea bianca con stemmi in rilievo sui timpani
dell’arco.
Tutto l’esterno del Palazzo è rivestito da lastroni in pietra rigati di color giallo paglierino
antichizzato, che donano un ulteriore caratteristica medievale al fabbricato.
Le colonne in pietra dei piani superiori, i piccoli pilastrini tondeggianti che sorreggono la
balaustra in pietra e le bifore in pietra abilmente scolpite, non fanno che accrescere il valore
storico ed artistico del Palazzo.
